appuntamenti interni all'I.T.A.:
11 dicembre 2008------------------------>RIUNONE RAPPRESENTANTI DI CLASSE IN AULA VIDEO DALLE 10.10 ALLE 11.50
12 dicembre 2008----------------------->MANIFESTAZIONE STUDENTESCA NAZIONALE CON RITROVO ALLE 8.15 FRONTE SCUOLA
15 dicembre 2008----------------------->COLLOQUI GENITORI-DOCENTI PER IL BIENNIO DALLE 17.00 ALLE 19.00
18 dicembre 2008---------------------->COLLOQUI GENITORI-DOCENTI PER IL TRIENNIO DALLE 17.00 ALLE 19.00
mercoledì 10 dicembre 2008
60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti umani
60° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti umani
MERCOLEDI’ 10 DICEMBRE Presidio a Porta Susa h.18
NOI ABBIAMO SCELTO! STAI ANCHE TU DALLA PARTE DEI DIRITTI!
"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate dalla Costituzione italiana e nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, senza distinzione alcuna di nazionalità, colore della pelle,sesso,lingua, religione,opinione politica,origine, condizioni economiche e sociali, nascita o altro." Dichiarazione universale dei diritti umani. Art.1
Ci appelliamo a tutti coloro che si definiscono democratici, che credono nella libertà e nell’eguaglianza, che guardano l’altro, anche se molto diverso da sé, con eguale dignità, che credono nella capacità di accoglienza anche quando questa deve superare i molti ostacoli della lingua e del bagaglio culturale. Le nostre migrazioni dal sud ce l’hanno dimostrato.
Oggi più di quattro milioni di persone di origine straniera vivono in Italia. Si tratta in gran parte di lavoratrici e lavoratori che contribuiscono al benessere di questo Paese (il 6% della popolazione che contribuisce al 9% del PIL ) e che lentamente e faticosamente, sono entrati a far parte della nostra comunità.
Persone spesso vittime di pregiudizi e usate come capri espiatori specialmente quando aumentano l’insicurezza economica e il disagio sociale, creando scientemente una vera e propria campagna basata sulla "PAURA". Perché in questo momento di grave crisi economica in cui le risorse sono poche e da spartirsi tra tanti, l’altro diventa facilmente un avversario invece che un alleato nella propria stessa condizione, con il quale sentirsi solidale.
Partecipiamo numerosi l’appuntamento del 10 dicembre 2008, 60° anniversario della Dichiarazione dei diritti dell’uomo, e seguiamo con attenzione le tappe che verranno scandite nei prossimi mesi, per promuovere una società più giusta e più equa, capace di includere invece che offendere l'Altro, rompiamo l’accerchiamento della paura, facciamo sentire la nostra voce!!!
Piazza 18 dicembre(Porta Susa)
Ore 18
Interventi delle associazioni firmatarie dell’appello antirazzista
Caldarroste per tutti
Gadget e simboli della Campagna Antirazzista
Per informazioni: Rosanna Falsetta 3473891946 rosanna.falsetta@terradelfuoco.org info@terradelfuoco.org
MERCOLEDI’ 10 DICEMBRE Presidio a Porta Susa h.18
NOI ABBIAMO SCELTO! STAI ANCHE TU DALLA PARTE DEI DIRITTI!
"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate dalla Costituzione italiana e nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, senza distinzione alcuna di nazionalità, colore della pelle,sesso,lingua, religione,opinione politica,origine, condizioni economiche e sociali, nascita o altro." Dichiarazione universale dei diritti umani. Art.1
Ci appelliamo a tutti coloro che si definiscono democratici, che credono nella libertà e nell’eguaglianza, che guardano l’altro, anche se molto diverso da sé, con eguale dignità, che credono nella capacità di accoglienza anche quando questa deve superare i molti ostacoli della lingua e del bagaglio culturale. Le nostre migrazioni dal sud ce l’hanno dimostrato.
Oggi più di quattro milioni di persone di origine straniera vivono in Italia. Si tratta in gran parte di lavoratrici e lavoratori che contribuiscono al benessere di questo Paese (il 6% della popolazione che contribuisce al 9% del PIL ) e che lentamente e faticosamente, sono entrati a far parte della nostra comunità.
Persone spesso vittime di pregiudizi e usate come capri espiatori specialmente quando aumentano l’insicurezza economica e il disagio sociale, creando scientemente una vera e propria campagna basata sulla "PAURA". Perché in questo momento di grave crisi economica in cui le risorse sono poche e da spartirsi tra tanti, l’altro diventa facilmente un avversario invece che un alleato nella propria stessa condizione, con il quale sentirsi solidale.
Partecipiamo numerosi l’appuntamento del 10 dicembre 2008, 60° anniversario della Dichiarazione dei diritti dell’uomo, e seguiamo con attenzione le tappe che verranno scandite nei prossimi mesi, per promuovere una società più giusta e più equa, capace di includere invece che offendere l'Altro, rompiamo l’accerchiamento della paura, facciamo sentire la nostra voce!!!
Piazza 18 dicembre(Porta Susa)
Ore 18
Interventi delle associazioni firmatarie dell’appello antirazzista
Caldarroste per tutti
Gadget e simboli della Campagna Antirazzista
Per informazioni: Rosanna Falsetta 3473891946 rosanna.falsetta@terradelfuoco.org info@terradelfuoco.org
martedì 9 dicembre 2008
presidio
LA POLIZIA SPARA, ANDREAS MUORE Sabato 6 dicembre, Andreas Grigoropoulos, 15enne greco, è statoassassinato dai corpi speciali greci Blue Suit.Gli agenti coinvolti si trovavano provocatoriamente nel quartiereExarchia (quartiere universitario), quando un gruppo di ragazzi gli haintimato verbalmente di andarsene. A quel punto un agente ha sparatotre colpi colpendolo Andreas al petto. Esprimiamo la nostra condoglianza ai famigliari, e la nostra pienasolidarietà a tutti i greci/e che in questi giorni stanno manifestandola propria rabbia. Non è accettabile che un ragazzo muoia a causa dell'arroganza poliziesca. Non è la prima volta che la polizia abusando del proprio potere adottametodi repressivi violenti e spara su ragazzi e studenti chemanifestano il proprio dissenso politico, ci ricordiamo benissimoquanto è successo nel luglio 2001 a Carlo Giuliani durante il G8. Noi non dimentichiamo! Anche la Grecia come l'Italia è in rivolta perchè travolta da unacrisi globale (economica e scolastica) che, gli studenti in primis,non voglion pagare...! Scuole occupate, cortei studenteschi e presidisono all'ordine del giorno.Andreas era un ragazzo che come noi stava esprimendo il propriopensiero contro chi ci vuole far pagare la crisi. E' per questo chenoi non possiamo accettare in silenzio quanto è successo, invitiamotutti a partecipare mercoledì 10 dicembre al presidio sotto il consolato greco alle 15.30 in corso Galileo Ferraris 65 PRESIDIO MERCOLEDI' 10 DICEMBRE ORE 15.30 C.SO GALILEO FERRARIS 65
s.i.s.t.
VI CHIEDIAMO 10 MINUTI DEL VOSTRO TEMPO PER LEGGERE QUESTO FOGLIO E CAPIRE PERCHÉ GLI STUDENTI SONO CONTRO LA RIFORMA GELMINI
Tutto il popolo della scuola (studenti, professori personale ausiliario) non può che essere profondamente sconcertato, se non offeso come studenti e futuri lavoratori e cittadini, nel leggere le linee guida della cosiddetta "legge" Gelmini. Dicono di voler migliorare la scuola italiana, in realtà, la stanno smantellando definitivamente:
Nella scuola dell’infanzia: si potrà effettuare solo il turno antimeridiano, dalle 8.30 alle 12.30 con gravissime ricadute sugli orari e sulla qualità di vita delle famiglie
Nella scuola primaria (elementare): il ritorno del maestro unico comporterà la scomparsa dei Moduli e del Tempo Pieno (eventualmente soppiantato da un doposcuola a pagamento?), e la riduzione dell’orario settimanale a 24 ore dalle attuali 30 (dei moduli) e 40 (del tempo pieno). Si otterrà così un "risparmio" di 87.000 docenti; senza contare la difficoltà che un maestro unico avrà nell’effettuare lezioni per materie su cui non è preparato, con un gravissimo calo d’apprendimento per gli allievi
Nella scuola media: ci sarà la riduzione dell’orario settimanale a 29 ore dalle attuali 32-33 ; (13.600 docenti tagliati);
Nella scuola superiore: la riduzione dell’orario settimanale sarà a 32 ore per gli Istituti Tecnici e Professionali (dalle 36-40 ore attuali) e a 30 per i Licei; (14.000 docenti "risparmiati);
In tutti gli ordini di scuola: aumento di 4-5 alunni per classe con un "risparmio" di 72.000 docenti; rendendo però impossibile di fatto, in classi di 32/35 allievi, il recupero di quelli di noi più in difficoltà o di quelli che provengono da famiglie meno privilegiate.
In tutti gli ordini di scuola: taglio del 17% del personale ATA, 700 DSGA -10.452 assistenti amministrativi (personale di segreteria) - 3.965 assistenti tecnici - 29.076 collaboratori scolastici, per un totale di 44.500 Amministrativi, Tecnici ed Ausiliari "risparmiati";questo significherà scuole chiuse il pomeriggio, una più difficile opera di sorveglianza, un più difficile accesso delle famiglie alle segreterie.
In tutti gli ordini di scuola: taglio di 2.000 scuole , quelle "sottodimensionate" (con meno di 600 alunni).
La legge prevede anche una divisione delle classi tra STRANIERI e ITALIANI. Cioè la formazione delle classi verrà creata in base alla nazionalità dello studente, portando così alla costruzione di classi con alunni rigorosamente italiani,e altre con alunni di diverse nazionalità, lingue, etnie. Per questi ragazzi sarà così ancora più difficile sarà l' inserimento in società. Questo è RAZZISMO!
Le scuole superiori potranno inoltre costituirsi in fondazioni private (cosa che per la mancanza di fondi saranno costrette a fare), in questo modo il sapere non sarà più libero per questi ragazzi, ma deciso da un consiglio di amministrazione, come avviene nelle aziende!
Per il nostro futuro e quello dei nostri fratelli più piccoli abbiamo bisogno di più scuola e meno tagli!
Il mondo della scuola sta manifestando e mostra la sua contrarietà ogni giorno, ora vorremmo che anche i cittadini partecipassero alle nostre lotte, che hanno raggiunto numeri altissimi in tutta Italia. Scendendo con noi in piazza, partecipando alle iniziative degli studenti di Torino, così da essere uniti tutti contro chi vuole distruggere il nostro futuro e quello dei nostri figli.
GRAZIE DELL' ATTENZIONE
per informazioni: SIST@hotmail.it
Tutto il popolo della scuola (studenti, professori personale ausiliario) non può che essere profondamente sconcertato, se non offeso come studenti e futuri lavoratori e cittadini, nel leggere le linee guida della cosiddetta "legge" Gelmini. Dicono di voler migliorare la scuola italiana, in realtà, la stanno smantellando definitivamente:
Nella scuola dell’infanzia: si potrà effettuare solo il turno antimeridiano, dalle 8.30 alle 12.30 con gravissime ricadute sugli orari e sulla qualità di vita delle famiglie
Nella scuola primaria (elementare): il ritorno del maestro unico comporterà la scomparsa dei Moduli e del Tempo Pieno (eventualmente soppiantato da un doposcuola a pagamento?), e la riduzione dell’orario settimanale a 24 ore dalle attuali 30 (dei moduli) e 40 (del tempo pieno). Si otterrà così un "risparmio" di 87.000 docenti; senza contare la difficoltà che un maestro unico avrà nell’effettuare lezioni per materie su cui non è preparato, con un gravissimo calo d’apprendimento per gli allievi
Nella scuola media: ci sarà la riduzione dell’orario settimanale a 29 ore dalle attuali 32-33 ; (13.600 docenti tagliati);
Nella scuola superiore: la riduzione dell’orario settimanale sarà a 32 ore per gli Istituti Tecnici e Professionali (dalle 36-40 ore attuali) e a 30 per i Licei; (14.000 docenti "risparmiati);
In tutti gli ordini di scuola: aumento di 4-5 alunni per classe con un "risparmio" di 72.000 docenti; rendendo però impossibile di fatto, in classi di 32/35 allievi, il recupero di quelli di noi più in difficoltà o di quelli che provengono da famiglie meno privilegiate.
In tutti gli ordini di scuola: taglio del 17% del personale ATA, 700 DSGA -10.452 assistenti amministrativi (personale di segreteria) - 3.965 assistenti tecnici - 29.076 collaboratori scolastici, per un totale di 44.500 Amministrativi, Tecnici ed Ausiliari "risparmiati";questo significherà scuole chiuse il pomeriggio, una più difficile opera di sorveglianza, un più difficile accesso delle famiglie alle segreterie.
In tutti gli ordini di scuola: taglio di 2.000 scuole , quelle "sottodimensionate" (con meno di 600 alunni).
La legge prevede anche una divisione delle classi tra STRANIERI e ITALIANI. Cioè la formazione delle classi verrà creata in base alla nazionalità dello studente, portando così alla costruzione di classi con alunni rigorosamente italiani,e altre con alunni di diverse nazionalità, lingue, etnie. Per questi ragazzi sarà così ancora più difficile sarà l' inserimento in società. Questo è RAZZISMO!
Le scuole superiori potranno inoltre costituirsi in fondazioni private (cosa che per la mancanza di fondi saranno costrette a fare), in questo modo il sapere non sarà più libero per questi ragazzi, ma deciso da un consiglio di amministrazione, come avviene nelle aziende!
Per il nostro futuro e quello dei nostri fratelli più piccoli abbiamo bisogno di più scuola e meno tagli!
Il mondo della scuola sta manifestando e mostra la sua contrarietà ogni giorno, ora vorremmo che anche i cittadini partecipassero alle nostre lotte, che hanno raggiunto numeri altissimi in tutta Italia. Scendendo con noi in piazza, partecipando alle iniziative degli studenti di Torino, così da essere uniti tutti contro chi vuole distruggere il nostro futuro e quello dei nostri figli.
GRAZIE DELL' ATTENZIONE
per informazioni: SIST@hotmail.it
martedì 2 dicembre 2008
prossim apputamenti
MOLTO IMPORTANTE:il 4/12 ci sarà una fiaccolata organizzata dalle scuole superiori con ritrovo alle 16,30 all'angolo tra Corso Tortona e Corso Belgio ; MANIFESTAZIONE contro il decreto Gelmini , i tagli e le privatizzazioni .Scenderemo uniti che la cosa passi dappertutto anche con il volantinaggio . Se dovesse arrivarmi il volantino ve lo girerò .
Inoltre il 12/12 gli studenti superiori scenderanno tutti uniti con universitari , lavoratori , genitori e immigrati in un'unico spezzone ; il 12 sarà l'occasione per unire tutte le lotte e per coagulare anche la nostra in uno degli ultimi grandi appuntamenti prima delle vacanze natalizie . Ci tengo a specificare che le nostre rivendicazioni non stanno passando inosservate , il Governo ha dovuto rallentare e ridisegnare i propri programmi ; solo se ci fermassimo i ministri avrebbero la possibilità di farci trovare un bel regalone nella calza della Befana . Le scuole scendano pure con gli striscioni cercando di tenerli in alto con delle aste .
Inoltre il 12/12 gli studenti superiori scenderanno tutti uniti con universitari , lavoratori , genitori e immigrati in un'unico spezzone ; il 12 sarà l'occasione per unire tutte le lotte e per coagulare anche la nostra in uno degli ultimi grandi appuntamenti prima delle vacanze natalizie . Ci tengo a specificare che le nostre rivendicazioni non stanno passando inosservate , il Governo ha dovuto rallentare e ridisegnare i propri programmi ; solo se ci fermassimo i ministri avrebbero la possibilità di farci trovare un bel regalone nella calza della Befana . Le scuole scendano pure con gli striscioni cercando di tenerli in alto con delle aste .
presidio
ORA BASTA!!Sciopero degli studenti della Provincia di Torino
L'ultima radiografia sugli edifici scolastici illustrata da Cittadinanzattiva presenta dati sconfortanti. Più del 50% delle scuole italiane presenta rischi di vario genere e appena il 30% viene considerata 'sufficiente'. Secondo l'indagine campionaria condotta da Cittadinanzattiva il 68% delle scuole non ha il certificato di agibilità statica, 7 su 10 mancano della certificazione di agibilità igienico-sanitaria e tre su 4 sono prive del certificato di prevenzione incendi. E ancora, i crolli di intonaco sono abbastanza diffusi, l’impianto elettrico non è sottoposto ai dovuti controlli e le attrezzature utilizzate non rispettano le norme di sicurezza previste per le scuole. Da questa analisi emerge che nelle scuole italiane in un anno sono 90 mila gli studenti feriti e 12.912 tra insegnanti e bidelli. Quanto basta per fare rimanere in ansia quasi otto milioni di mamme e papà che lasciano i figli a scuola.
È emerso altresì che dall’anno in cui è entrata in vigore la 626, le istituzioni competenti in materia di sicurezza nelle scuole ogni anno hanno prorogato la vecchia disciplina. La ragione: non ci sono i denari necessari per metterle in regola. Ciò significa che dal 1994 le norme che sono state giudicate indispensabili per la prevenzione possono essere "legalmente" infrante nei luoghi dove operano quotidianamente bambini e ragazzi. Un Paese da Terzo Mondo.Per metterle a norma sarebbero necessari 13 miliardi di Euro secondo il sottosegretario Bertolaso, ma i governi degli ultimi 20 anni invece di investire sull’edilizia scolastica hanno sempre tagliato su di essa per utilizzare questi fondi per manovre d’effetto e propagandistiche.Proprio per questo è necessario dire basta a questa situazione, dire basta a scuole fatiscenti ed insicure!!
Chiediamo l’immediato intervento del Governo e della Provincia per intervenire sulla sicurezza nelle scuole.Chiediamo che il Darwin di Rivoli venga intitolato a Vito Scafidi, perché nessuno deve dimenticare ciò che è successo il 22 Novembre 2008 e nessuno deve permettere che si possa continuare a morire nelle scuole.
Noi crediamo in tutto ciò e lo dimostreremo Giovedì 4 Dicembre con un Sit in davanti alla sede della Provincia in Via Maria Vittoria 12 (vicino a Piazza San Carlo) dalle h 9.30; Sit in che sarà accompagnato da uno sciopero degli studenti della Provincia di Torino.
Partecipare è un dovere morale per tutti noi!!!!
CI TROVIAMO ALLE 8 E 20 FRONTE SCUOLA PER POI SCENDERE A TORINO TUTTI INSIEME!
giovedì 27 novembre 2008
aggiornamento stato azienda e sicurezza
ciao a tutti!!
dato le continue richieste sulla situazione attuale dell'azienda vi informiamo che questa non sarà agibile fino alla completa riparazione del tetto di un edificio dell'azienda, che è stato danneggiato a causa del vento degli ultimi giorni; la data che stabiliva il permesso dell'agibilità dell'azienda è quindi rimandata a data da destinarsi.
per quanto riguarda la sicurezza della scuola, di cui si è parlato nell'assemblea con i rappresentanti di classe, abbiamo fatto presente al consiglio d'istituto che parti della scuola sono ancora da mettere in sicurezza e, come 2 scuole su 3 in Italia, la scuola è sprovvista dei certificati di sicurezza, richiesti periodicamente dal preside.
per eventuali proposte contattare i rappresentanti d'istituto!
dato le continue richieste sulla situazione attuale dell'azienda vi informiamo che questa non sarà agibile fino alla completa riparazione del tetto di un edificio dell'azienda, che è stato danneggiato a causa del vento degli ultimi giorni; la data che stabiliva il permesso dell'agibilità dell'azienda è quindi rimandata a data da destinarsi.
per quanto riguarda la sicurezza della scuola, di cui si è parlato nell'assemblea con i rappresentanti di classe, abbiamo fatto presente al consiglio d'istituto che parti della scuola sono ancora da mettere in sicurezza e, come 2 scuole su 3 in Italia, la scuola è sprovvista dei certificati di sicurezza, richiesti periodicamente dal preside.
per eventuali proposte contattare i rappresentanti d'istituto!
lunedì 24 novembre 2008
funerali di Vito Scafidi
i funerali di Vito Scafidi si terranno alla chiesa S.Pietro e Paolo
Pianezza
mercoledì 26 novembre
ore 15
usciamo da scuola e andiamo tutti insieme.
la camera ardente sarà allestita domani all'ospedale di Rivoli.
domenica 23 novembre 2008
giovedì 20 novembre 2008
conferenza inceneritore
domani sera alle 21 si terrà, presso la nostra scuola, una conferenza per parlare dell'inceneritore del gerbido.
parteciperà l'associazione amici di Beppe Grillo, sarà l'oocasione giusta per chiarire ogni dubbio a riguardo degli inceneritori e del loro impatto ambientale.
i volantini informativi sono affissi nei corridoi, la conferenza è APERTA A TUTTI!!!
i rappresentanti
parteciperà l'associazione amici di Beppe Grillo, sarà l'oocasione giusta per chiarire ogni dubbio a riguardo degli inceneritori e del loro impatto ambientale.
i volantini informativi sono affissi nei corridoi, la conferenza è APERTA A TUTTI!!!
i rappresentanti
manifestazione studentesca
ciao a tuttiii!!
in occasione della manifestazione studentesca di domani, venerdi 21 novembre, ci ritroviamo domani mattina alle 8 di fronte alla scuola, per recarci insieme in Piazza Arbarello, da dove partirà il corteo alle 9.
per quanto riguarda la mobilitazione anti-gelmini, anche il dalmasso deve fare la sua parte, a proposito abbiamo innalzato uno striscione nel cortile della scuola, per comunicare il nostro dissenso.
partecipate numerosi!!!!!!
in occasione della manifestazione studentesca di domani, venerdi 21 novembre, ci ritroviamo domani mattina alle 8 di fronte alla scuola, per recarci insieme in Piazza Arbarello, da dove partirà il corteo alle 9.
per quanto riguarda la mobilitazione anti-gelmini, anche il dalmasso deve fare la sua parte, a proposito abbiamo innalzato uno striscione nel cortile della scuola, per comunicare il nostro dissenso.
partecipate numerosi!!!!!!
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